I quattro elementi fondamentali si presentano qui nella loro forma più primitiva, i colori ci rimandano al magma primordiale.
Il rosso delle buganvillee, il nero delle sciare, il bianco delle colate di pomice e delle case eoliane, ritoccati qua e la dalle strisce verdastre della flora mediterranea. E più lontano, l’Etna.
Ai suoi piedi aranceti, limonaie e freschi boschi di castagno e querce, qui la lava è la padrona assoluta. Uno spettacolo indimenticabile.
1° giorno: Da Messina trasferimento a Milazzo, poi battello per Lipari. Prima scoperta dell’isola.
2° giorno: Trasferimento a Vulcano, ascensione del Gran Cratere affascinante per la varietà di colori e per la profondità dell’imbuto che si apre davanti a noi.
Panorami su Vulcanello, i Faraglioni e l’intero arcipelago.
Un bagno nel fango caldo curativo o nelle acque calde geotermiche sulla spiaggia chiude la giornata.
3° giorno: Traversata all’isola di Panarea. Dal porto attraversiamo il paese con le sue splendide case eoliane sino a cala degli Zimmari, dove posiamo fermarci per un bel bagno, proseguiamo l’escursione per il promontorio di Punta del Milazzese, con gli affascinanti resti di un villaggio dell’età del bronzo.
Scendiamo a Cala Junco per ammirare le splendide fessurazioni colonnari dei dicchi vulcanici, e ritorniamo al porto.
4° giorno: Continua la visita di Lipari, poi imbarco per Stromboli, l’unico vulcano in attività permanente d’Europa. Sistemazione in Hotel. Dopo aver passeggiato tra le casette e le strette vie di S. Bartolo, ci dirigiamo verso il vulcano, prima su un sentiero acciottolato poi sino alla cresta sommitale. Ci accompagna il rombo delle continue esplosioni.
L’arrivo sull’orlo della caldera è impressionante, il tramonto dalla sommità del cratere è unico.
Discesa su Fico Grande la grande spiaggia di sabbia nera.
5° giorno: Da Stromboli traversata a Milazzo. Nell’avvicinarci all’ Etna ci fermiamo per una passeggiata alle gole dell’Alcantara incise in basalti colonnari di 20 metri d’ altezza formatisi a seguito di una gigantesca colata lavica dal monte Mojo. Hotel a Piano Provenzana.
6° giorno: Salita con i mezzi 4×4 sino alla quota autorizzata. Proseguiamo a piedi sino ai crateri sommitali (attività permettendo).
La cenere su cui camminiamo è calda, tiepida, a tratti bollente.
Il terreno morbido in vetta quasi gommoso lo sentiamo vibrare ad ogni sbuffo.
La discesa tra ampie distese di lava ci offre ampi panorami sui Monti Nebrodi sulle Madonie, sulla costa ionica e la valle del Bove.
7° giorno: Giornata passeggiando tra i campi di lava delle eruzioni del 1614\24. Le colate sono caratterizzate da lastroni, corde, budella tutte intrecciate l’uno all’altro che danno al paesaggio elementi di particolare suggestione.
Trasferimento a Messina.