Possiamo dire con tranquillità di essere ogni giorno subissati di messaggi pubblicitari su prodotti per la prima colazione: tortine leggere, croissant farciti, cereali al miele, al cioccolato. Salvarsi dall’attacco sembra impossibile, anche perché ci colpisce su un lato tradizionalmente debole: la gola… Eppure la prima colazione è un momento importantissimo della giornata e risulta essere importante goderlo in tutte le sue sfumature. Ecco alcuni consigli per un risveglio super.
Il vero, irrinunciabile, rito del mattino è la colazione. E non solo perché, aspetto non trascurabile, rappresenta uno dei pochi momenti di intimità e di possibilità di dialogo familiare rimasti, ma anche perché un’alimentazione ben distribuita nell’arco delle 24 ore aiuta a vivere in modo corretto ed equilibrato la giornata. Inoltre, non va dimenticato che fare una giusta colazione aiuta anche a mantenere la linea.
Considera la colazione come un pasto effettivo, che può fornire un apporto nutritivo pari al 15-20% del fabbisogno calorico giornaliero. Perciò se la tua dieta si aggira sulle 2000 calorie al giorno, puoi raggiungere il limite delle 400 calorie. Al mattino l’organismo ha assoluto bisogno di liquidi, per compensare la naturale perdita notturna e di energia di pronto impiego, per poter funzionare immediatamente nel migliore dei modi. Secondo i nutrizionisti la colazione migliore del mondo è quella mediterranea (non c’erano dubbi!), perché ricca di latte, perché fornisce in quantità proporzionata grassi, minerali, vitamine, ma soprattutto proteine ad alto valore biologico. In alternativa al latte, che può essere più o meno ricco di grassi o di lattosio, si può ricorrere a due yogurt, meglio se uno bianco e uno alla frutta, per non eccedere nell’assunzione di zuccheri. Il latte (o caffelatte) può essere accompagnato da pane o fette biscottate con miele o marmellata. Infine, non può mancare la frutta fresca di stagione, anche frullata, perché fornisce fibre, vitamine, minerali ed energia subito disponibile sotto forma di zuccheri.
La pubblicità ci ha fatto credere che la colazione migliore fosse quella dei corn flakes e invece dobbiamo stare particolarmente attenti a non eccedere con i cereali. Eh sì, perché l’alto contenuto di fibre rende indisponibile il calcio, presente nel latte e fondamentale per la rimineralizzazione ossea. In linea di massima, dunque, meglio assumere i cibi integrali a pranzo. I più graditi, però sono solitamente i biscotti. Tra le varie qualità andrebbero preferiti quelli secchi, perché hanno circa la metà dei grassi dei frollini e un terzo di quelli integrali. Tenute presenti queste differenze, la quantità media è di 6 biscotti secchi, oppure 4 integrali, o 3 frollini.
Non vuoi mangiare nulla di dolce? Ok… Sarà meglio mangiare qualcosa di salato, allora. Puoi optare per un “ovetto alla coque” con un po’ di pane, oppure un po’ di prosciutto crudo magro. Al posto del latte, puoi bere il tè o una tisana, accompagnata da frutta fresca o da un succo. In questo caso è meglio prepararlo in casa con un estrattore, relativamente a cui è possibile vedere questo sito sugli estrattori di succo, visto che lo strumento permette di mantenere tutte le proprietà del cibo.