La tecnica moderna, usa, per ripopolare alveari vuoti o per aumentarne il numero, un sistema rapido e sicuro, programmabile a volontà in periodi precedenti quelli del grande raccolto, in modo da giungere al medesimo con famiglie in pieno sviluppo e capaci di sfruttarlo: si tratta della sciamatura artificiale. Molti sono i sistemi per la formazione degli sciami artificiali. Qui ne riporterò solo tre.
Nel primo caso lo sciame artificiale puoi ottenerlo da quattro alveari. In questo caso puoi procedere nel modo qui sotto indicato.
Predisponi una arnia vuota, una regina in gabbietta, un certo numero di telai da nido provvisti di foglio cereo. Scegli nell’apiario quattro famiglie robuste, con covata sviluppata, numerose adulte e scorte.
Preleva da due delle famiglie prescelte due favi ciascuna (in totale 4) coperti d’api (badando di non asportare le regine), contenenti molta covata sia opercolata che non; disponi nell’arnia vuota; al posto dei favi prelevati poni i telai con foglio cereo. Preleva due favi colmi di miele da una delle due restanti famiglie e ponili accanto ai precedenti nel nuovo alveare. La quarta famiglia prescelta è destinata a lasciare il proprio posto allo sciame artificiale; viene quindi trasferita in altra postazione nell’ambito dell’apiario.
Nel secondo caso lo sciame artificiale puoi ottenerlo da due alveari. In questo caso puoi procedere nel modo qui sotto indicato.
Predisponi un’arnia con favi costruiti o con telai con foglio cereo, una gabbietta con regina, altri telai con foglio cereo. Scegli nell’apiario due famiglie robuste, con covata sviluppata, numerose adulte e scorte.
Togli da una famiglia il favo sul quale si trova la regina, coperto da api e con covata; sposta l’alveare che ha ceduto la regina, affidagli la gabbietta e un telaio con foglio cereo al posto di quello asportato; trasferisci poi la famiglia; dalla seconda famiglia preleva un favo di miele e poni al suo posto un telaio con foglio cereo. Nella nuova arnia collocata al posto di quella trasferita sistema il favo con regina e covata e quello con il miele, lo si completa con telai a foglio cereo.
Nel terzo caso lo sciame artificiale puoi ottenerlo da un alveare. In questo caso puoi procedere nel modo qui sotto indicato.
Se tutte le famiglie di un apiario sono ugualmente popolate, con ampie aree di covata ed abbondanti scorte, è teoricamente possibile con questo sistema raddoppiare il numero degli alveari. Predisponi, l’arnia vuota, una regina in gabbietta e un certo numero di favi costruiti o di telai a foglio cereo; scegli una famiglia al massimo sviluppata e preleva da essa due favi coperti di api con covata opercolata e non.
Su uno dei due deve trovarsi la regina; sposta l’alveare abbastanza lontano per consentire alle sue bottinatrici di rientrare nella nuova arnia; affida all’alveare spostato la gabbietta con la regina. Poni la nuova arnia nel posto occupato da quella spostata o famiglia madre sistema i due favi prelevati e aggiungi tre-quattro favi costruiti o telai con foglio cereo; poni infine il diaframma.