L’impregnante per legno, ha la funzione di proteggere il legno dagli agenti atmosferici, dalla formazione di muffe, dai salti termici, ecc. In commercio è possibile reperire svariate tipologie d’impregnante, in polvere da sciogliere in acqua o alcool, a cera, ad olio, sotto forma di gel oltre che il flatting impregnante che cumula la funzione di protezione e quella di verniciatura. Gli impregnanti possono essere trasparenti o colorati, opachi, lucidi o cerati lasciando intravedere la venatura del legno.
La preparazione della superficie da dipingere ha un ruolo molto importante se si vuole ottenere un buon risultato. A tal fine bisognerà evitare di applicare l’impregnante su di un legno sciupato o la cui venatura è poco marcata. Per ottenere il miglior risultato il legno dovrà infatti esser grezzo, sano e pulito.
A seconda della superficie su cui l’impregnante andrà applicato si dovranno compiere una serie di operazioni.
Legno Verniciato
In questo caso sarà necessaria una sverniciatura per ritrovare un legno grezzo. Se lo strato di vernice è spesso, occorre utilizzare uno sverniciatore termico facendo attenzione a non sciupare il legno per poi continuare l’operazione con uno sverniciatore chimico. Successivamente si deve completare la levigazione con una smerigliatrice a banda, attrezzo relativamente al quale è possible leggere questa guida su Prodottiprofessionali.net, oppure alternando un raschietto metallico e carta vetrata 150 o 80.
Risulta essere indispensabile levigare accuratamente la superficie da trattare per fare in modo che il legno assorba l’impregnante in maniera uniforme. Se il legno è scuro in alcuni punti (a causa della penetrazione dell’acqua) è opportuno utilizzare localmente un prodotto per schiarire il supporto. Se il legno è tarlato, occorrerà applicare un antitarlo e una pasta di legno per una migliore aderenza. Infine, andranno riempiti i buchi con la pasta di legno e poi levigati leggermente quando il supporto è asciutto.
Legno Grezzo
In questo caso sarà sufficiente levigare il supporto con carta vetrata fine e poi spolverare accuratamente.
Legno Verniciato
Se si tratta di manutenzione corrente, il supporto andrà pulito, levigato e spolverato accuratamente. Se il legno è sciupato, si dovrà procedere a una sverniciatura come per il legno dipinto o verniciato.
Prima di cominciare, mescolare bene l’impregnante. E’ opportuno fare una prova su una piccola superficie in un angolo nascosto per verificare che la tinta corrisponda alla nostra idea. Fatta la prova, l’impregnante andrà applicato abbondantemente con un pennello piatto, nel senso della fibra del legno in modo da favorire l’assorbimento. Dopo aver lasciato asciugare per 3-6 ore, si potrà applicare la seconda mano.
Se l’impregnante è satinato, è opportuno levigare con carta vetrata fine già usata per favorirne l’aderenza. Se il legno è chiaro, nuovo, esposto alle intemperie, consiglio di applicare una terza mano di finitura per ottonere un risultato più duraturo. Per ottenere un aspetto più brillante e molto pronunciato si potrà lisciare l’impregnante con un pennello aciutto 5 min. dopo l’applicazione dell’ultima mano.